Uno
sguardo lungo un anno, quello in cui a Cemb è nato il figlio Matteo e che ha
pensato di immortalare con un progetto di gruppo utilizzando fotocamere
stenopeiche. Il risultato è una sequenza di immagini reali che deviano però
dalla percezione del nostro occhio…Praticamente una sorta di effetto speciale
che intercetta la città in una sfumatura piuttosto suggestiva!
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